Secessionisti iliensi (Ascesa della Repubblica) Nave da tiro

Incursore da tiro - Arcieri sardi

Queste navi hanno sempre a bordo un contingente di arcieri per tormentare gli equipaggi nemici.

Gli arcieri troveranno sempre un’occupazione, a prescindere dalla loro qualità.

Molte delle tribù del nord Europa non avevano potenze navali, ma avevano degli abili navigatori. Le tecniche di costruzione delle navi erano ben conosciute e, sebbene molte fossero piccole imbarcazioni rivestite di cuoio da utilizzare nei mari interni e sotto costa, venivano costruite anche navi più grandi per navigare in mare aperto. I carpentieri navali usavano grosse tavole per gli scafi, le legavano insieme e poi le fissavano a un telaio di legno per creare un’imbarcazione solida che potesse affrontare le acque dell’Atlantico. Giulio Cesare fu sorpreso della qualità delle navi nemiche, quando la sua flotta si scontrò con i Veneti della Bretagna. Le imbarcazioni celtiche avevano il fondo piatto, che permetteva di destreggiarsi tra le acque basse, ma erano anche costruite con pesante legno di quercia per poter affrontare il mare in burrasca. Queste caratteristiche le rendevano un difficile avversario per le galee romane e permettevano di minimizzare un attacco di speronamento. Cesare dice che le navi nemiche erano costruite con “tavole larghe 30 cm, fissate l’una all’altra con punte di ferro dello spessore di un dito pollice; le ancore erano legate a catene di ferro, invece che cavi”. Quando i Romani furono costretti ad abbordare, dovettero affrontare spaventosi guerrieri abituati al combattimento ravvicinato sul mare.

(Arcieri sardi)
Gli Iliensi erano un'antica tribù nuragica che visse sull'isola di Sardegna durante l'Età del bronzo e del ferro. Secondo una leggenda riportata dagli storici greci, questo popolo prende il nome da Iolao, un eroe che guidò i figli di Eracle in Sardegna e qui vi fondò una colonia. Il popolo sardo era felice di vivere in tranquillità e pace, restando nelle regioni montane della Sardinia centrale, costruendo nuraghi e vivendo di agricoltura, allevamento e pesca. Tuttavia, intorno al 900 a.C. i Fenici iniziarono a salpare in direzione della Sardegna, tracciarono rotte commerciali e strinsero rapporti con i mercanti del luogo. Man mano che Cartagine cresceva e mirava alla conquista e alla fondazione di un impero, nel 540 a.C. venne allestita una spedizione contro gli Iliensi, capitanata da Malco. Questa fallì, poiché i Sardi impiegarono tecniche di guerriglia: la loro abilità con l'arco e la conoscenza del terreno impervio permisero loro di scacciare i Cartaginesi dall'isola. A questo fallimento seguirono altre invasioni della Sardegna, prima da parte di Magone nel 509 a.C. in risposta agli attacchi degli Iliensi contro le città costiere e in seguito guidate da suo fratello Amilcare. Alla fine, questi attacchi furiosi si rivelarono troppo forti per i Sardi e questi furono sconfitti. Le coste della Sardinia furono occupate da Cartagine, ma i popoli nuragici rimasero invitti e si ritirarono nella regione montana al centro dell'isola. Secondo Strabone, gli Iliensi non furono mai soggiogati completamente, anche dopo l'ascesa dell'Impero romano.

Abilità

Incursore da tiro

• 10 remate
  Aumenta la velocità della nave con 10 remate.
  Velocità della nave

Arcieri sardi

• Caricamento rapido
  Abilità di ricarica migliorata per un periodo più lungo.
  Tiri al minuto
  Stanchezza: fatica

Attributi

• Resistenza alla fatica
  La fatica incide meno su questa unità.
• Schieramento guerriglia
  Questa unità può essere schierata al di fuori della zona di schieramento.
• Cecchino
  Questa unità resta nascosta mentre fa fuoco.
• Caccia
  Questa unità può spostarsi nascosta su qualsiasi tipo di terreno.

Forze e debolezze

Incursore da tiro

• Buona resistenza dello scafo
• Equipaggio medio
• Veloce
• Speronamento leggero
• Scarse capacità di abbordaggio
• Discrete abilità nel combattimento a distanza

Arcieri sardi

• Gittata lunga
• Cadenza di tiro media
• Danno buono ma penetrazione dell’armatura bassa
• Molto debole nel corpo a corpo
• Morale molto scarso

Secessionisti iliensi (Ascesa della Repubblica) Unità
Generale (3)
1.Arcieri nobili sardi
2.Cavalieri degli Sherdana
3.Spadaccini degli Sherdana
Fanteria corpo a corpo (6)
4.Pugilatori pesanti nuragici
5.Pugilatori nuragici
6.Guerrieri nuragici
7.Guerrieri sardi con ascia
8.Uomini del Supramonte
9.Spadaccini degli Sherdana
Fanteria da tiro (6)
10.Giavellottisti iliensi
11.Arcieri nobili sardi
12.Unità da imboscata nuragiche
13.Arcieri sardi
14.Schermagliatori sardi
15.Frombolieri sardi
Fanteria con lancia (2)
16.Muro di scudi nuragico
17.Lancieri sardi
Cavalleria corpo a corpo (2)
18.Cavalleria sarda
19.Cavalieri degli Sherdana
Cavalleria da tiro (1)
20.Schermagliatori sardi a cavallo
Artiglieria fissa (1)
21.Polybolos iliense
Artiglieria da campo (1)
22.Balista iliense
Ammiraglio (2)
23.Incursore d’assalto medio - Spadaccini degli Sherdana
24.Incursore da tiro medio - Arcieri nobili sardi
Nave da combattimento ravvicinato (3)
25.Incursore d’assalto medio - Guerrieri nuragici
26.Incursore d’assalto medio - Spadaccini degli Sherdana
27.Incursore d’assalto - Guerrieri sardi con ascia
Nave da tiro (4)
28.Incursore da tiro medio - Arcieri nobili sardi
29.Incursore da tiro medio - Arcieri sardi
30.Incursore da tiro - Giavellottisti iliensi
31.Incursore da tiro - Arcieri sardi