Diere d’assalto - Pontikoi Epibatoi
Queste navi possono sferzare un attacco di speronamento in grado di rompere lo scafo nemico e sono dunque armi letali.(Pontic Marines)
Soldiers trained for perilous service aboard the galleys of the navy, but also as an offensive force on land.
Il rostro all’altezza della linea di galleggiamento fu montato su una nave per la prima volta intorno all’850 a.C. Segnò la trasformazione delle navi da guerra e delle tattiche navali. La nave non era più una piattaforma sull’acqua per le battaglie di fanteria, ma l’arma stessa. Le galee cambiarono man mano che la nuova realtà veniva assimilata. Lo speronamento a velocità sostenuta perforava e poi affondava il nemico, per cui erano necessarie navi più sottili, più veloci e più resistenti. La maggiore velocità naturalmente richiedeva più remi e una nave veloce con un’unica fila di remi risultava insensatamente lunga e scomoda. La soluzione, allora, fu quella di aggiungere un secondo ordine di remi sopra il primo, ma leggermente sfalsato per avere lo spazio per le panche di rematori. Questa bireme, dalla parola latina che significa “due remi”, o diere, l’equivalente greco, non era più lunga delle precedenti, ma aveva il doppio dei rematori. Era veloce e manovrabile e poteva trasportare un contingente militare. Alcune nazioni dotavano l’equipaggio delle biremi di calderoni: questi recipienti d’argilla pieni di olio e pece venivano scagliati contro le navi nemiche con l’obiettivo di incendiarle.
(Pontikoi Epibatoi)
Il thureos, un grosso scudo generalmente di forma ovale, diventò comune nel mondo ellenico dal III sec. a.C. Fatto di legno e poi ricoperto di pellame, esso differiva dall’hoplon dei primi Greci in quanto aveva una maniglia centrale, protetta da una fascia verticale lungo tutta l’altezza dello scudo. Inoltre lo si poteva rinforzare ulteriormente aggiungendo una larga striscia di metallo a protezione della maniglia e della mano di chi lo portava. Ispirato agli scudi sub-rettangolari e ovali dei popoli celti, probabilmente grazie al contatto con i Galati, si crede che la sua diffusione tra le tribù dell’Illiria e della Tracia sia avvenuta molto prima della sua adozione da parte dei Greci. Sebbene fosse grosso, il thureos era leggero se paragonato al tradizionale hoplon, e fu adottato da diversi tipi di peltasti con armature pesanti. I tureofori, il cui nome derivava dallo scudo che utilizzavano, potevano combattere come peltasti, schermagliando con i giavellotti, ma potevano anche unirsi in formazione con i propri scudi e le lance, in maniera simile a una falange. La natura versatile e l’utile struttura dei thureos ne favorirono l’adozione da parte di molti eserciti, inclusi gli ausiliari e la cavalleria delle ultime legioni romane.
Unit Name Diere d’assalto - Pontikoi Epibatoi |
Main Unit Key Gre_Assault_Bireme_Pon |
Land Unit Key Pon_Marines |
Naval Unit Key greek_two |
Soldiers 60 |
Category Nave leggera |
Class Nave da combattimento ravvicinato |
Battaglia personalizzata Costo 938 |
Costo di reclutamento 938 |
Costi di mantenimento 234 |
11 |
├ Missile Weapon prec1 |
├ Projectile prec1 |
├ Missile Damage 11 |
├ Missile Ap Damage 0 |
└ Base Reload Time 10 |
Precisione 5 |
Portata 80 |
Reload 0 |
Colpi al minuto 6 |
Munizioni 4 |
501 |
└ Ship greek_two |
Velocità della nave 4 |
Attacco corpo a corpo 25 |
10 |
├ Melee Weapon gsword4 |
├ Danni corpo a corpo standard 10 |
├ Danni corpo a corpo (armi) 0 |
├ Armour Piercing No |
├ Bonus vs grandi unità 0 |
├ Bonus vs elefanti 0 |
└ Bonus vs fanteria 0 |
Bonus di carica 17 |
87 |
├ Base Defence 29 |
├ Shield shield6 |
└ Difesa scudo 58 |
12 |
├ Armatura arm7 |
├ Armour Defence 12 |
└ Corazza scudo 0 |
24 |
├ Man Entity rome_infantry_very_heavy_slow |
├ Man Health 20 |
└ Bonus Hit Points 4 |
Morale di base 60 |
Abilità
Diere d’assalto- 10 remate
Aumenta la velocità della nave con 10 remate.
Velocità della nave
- Arena - Marcia rapida
Attributi
- Disciplinati
Questa unità non subisce una penalità morale alla morte del generale. Può anche radunarsi dopo essere scappata. - Nascondersi (foresta)
Questa unità può nascondersi nelle foreste finché il nemico non è troppo vicino.
Punti di forza e punti di debolezza
Diere d’assalto- Pessima resistenza dello scafo
- Equipaggio molto leggero
- Veloce
- Speronamento leggero
- Buone capacità di abbordaggio
- Attacco buono
- Difesa media
- Danno medio ma penetrazione dell’armatura bassa
- Morale normale
Disponibilità della fazione | |
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Roma | |
Imperator Augustus |