menu
HomePagina iniziale / Total War: Rome II / Ardiei / Edifici / Santuario di Bindo
Santuario di Bindo ArdieiArdiei Level 4

Santuario di Bindo

Colui che comanda il vento e le onde.

Alcune iscrizioni relative a Bindo lo vedono spesso affiancato dalla sua controparte romana, Nettuno. Si può dunque presumere che i due avessero degli elementi in comune, come il controllo dei mari di Nettuno. Questo lo rese sicuramente molto importante per la vita degli Illiri marinai.

Gli Illiri erano pirati talmente abili che i Romani, incapaci di fermare le loro continue incursioni, si videro costretti a inviare degli emissari dalla regina Teuta. Ella sottolineò subito che, secondo la legge illirica, quella che i Romani consideravano pirateria non era altro che legittimo commercio e che, inoltre, lei non aveva alcun diritto di interferire negli affari privati del suo popolo. Ovviamente gli emissari romani non accettarono di buon grado la risposta della regina, e replicarono affermando che Roma aveva “un’eccellente usanza di punire torti privati con vendetta pubblica”. Oltraggiata dalla loro irriverenza, Teuta fece uccidere uno dei messaggeri e imprigionare l’altro.


()
Level
Santuario di Bindo

Building Name

Santuario di Bindo

Level Name

rom_BARBARIAN_religious_illyrian_bindus_4

Building Chain

Building Level

4

Create Time

8

Create Cost

4000

Require Technology

Ancore di ferro
Ancore di ferro

Effects

+4 influenza culturale balcana (this_region)
-10 al cibo (this_region)
+2 all’ordine pubblico per turno (this_province)
-20% ai costi di arruolamento delle unità navali (this_buildings_province_to_adjacent_sea_regions)
Editto Panem et circenses:
+2 alla capacità di costruzione di navi (this_province)

Provides Garrison Army

160 Leve illiriche
Leve illiriche
(Ill_Levies)
Fanteria corpo a corpo
120 Giavellottisti schiavi
Giavellottisti schiavi
(Ill_Slave_Javelinmen)
Fanteria da tiro
160 Membri delle tribù illiriche
Membri delle tribù illiriche
(Ill_Tribesmen)
Fanteria con lancia

Recruitable Units

No Recruitable Units
Disqus
Facebook