Cultura guerriera
L’eroismo è tutto. Nient’altro importa.La guerra era parte integrale della cultura barbarica dei Secoli Bui. Le tribù spesso combattevano contro i vicini germani, norreni, celti e i popoli nomadi, e perfino tra di loro. Le battaglie interne, tuttavia, erano scontri su scala molto minore, e gli attacchi solitamente consistevano di brevi incursioni guidate dall’élite della classe di guerrieri. Le tribù vicine e rivali si saccheggiavano a vicenda quasi per sport, piuttosto che come un tentativo serio e organizzato di espandere i propri confini. Tuttavia, i selvaggi norreni erano costretti a farlo perché il loro territorio non era in grado di produrre ciò di cui essi avevano bisogno per sfamare la propria popolazione, e finirono con l’insediarsi in Inghilterra e Francia, dove le condizioni erano più favorevoli. La dimostrazione di prodezza personale dell’aspirante guerriero era la sola strada sicura verso la gloria e lo status sociale. Già dalla giovane età, i combattenti imparavano a lottare, prima tramite la caccia e poi nelle incursioni, una volta raggiunta l’età virile. I nobili potevano sfruttare questa opportunità per attrarre seguaci e creare un proprio gruppo di guerrieri, mentre i membri della classe di guerrieri liberi dovevano far colpo su un gruppo già stabilito, per assicurarsi un posto al suo interno. Il tipico stile di combattimento tribale respingeva quello ordinato e tattico dei popoli civilizzati, e favoriva la carica eroica, che il gruppo di guerrieri ripeteva finché i nemici non fuggivano dal campo di battaglia o erano decimati (qualsiasi opzione si presentasse per prima).
Node Set Military Tier 9 |
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Effects
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Arena della lotta libera |
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