Cultura marziale
Quando la vittoria è uno stile di vita, la sconfitta appartiene al passato.La battaglia era parte integrante di varie culture barbariche dell’antichità. Le tribù di tutte le etnie combatterono contro i vicini celti, germani, slavi, norreni, greci, nomadi e, soprattutto, gli espansionisti e imperialisti Romani. Tra di esse, le tribù si scontrarono su scala molto minore: gli attacchi solitamente consistevano di brevi incursioni guidate dall’élite della classe di guerrieri o da duelli che vedevano protagonisti due campioni scelti. La dimostrazione di prodezza personale dell’aspirante guerriero era la sola strada sicura verso la gloria e lo status sociale. Già dalla giovane età, i combattenti imparavano a lottare, prima tramite la caccia e poi nelle incursioni, una volta raggiunta l’età virile. I nobili potevano sfruttare questa opportunità per attrarre seguaci e creare un proprio gruppo di guerrieri, mentre i membri della classe di guerrieri liberi dovevano far colpo su un gruppo già stabilito, per assicurarsi un posto al suo interno. Il tipico stile di combattimento tribale respingeva quello ordinato e tattico dei popoli civilizzati, e favoriva la carica eroica, che il gruppo di guerrieri ripeteva finché i nemici non fuggivano dal campo di battaglia o erano decimati (qualsiasi opzione si presentasse per prima).
Node Set Military Tier 13 |
research_points 0 |
cost_per_round 0 |
Effects
Costi di reclutamento: -5% per le unità di non mercenari (tutte le forze)Reintegro: +3% (tutte le forze)
Esperienza dell’unità: +1 per tutte le unità reclutate (faction_to_character_own_unseen)
Requires | |
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Requires Technologies | Classe militare d’élite Tattiche della cavalleria pesante Abilità con le armi |
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