Diere - Marinai arcieri spartani
Queste navi possono sferzare un attacco di speronamento in grado di rompere lo scafo nemico e sono dunque armi letali.La vita ha insegnato loro come scoccare da un arco; il mare in tempesta, invece, come non mancare il bersaglio.
Il rostro all’altezza della linea di galleggiamento fu montato su una nave per la prima volta intorno all’850 a.C. Segnò la trasformazione delle navi da guerra e delle tattiche navali. La nave non era più una piattaforma sull’acqua per le battaglie di fanteria, ma l’arma stessa. Le galee cambiarono man mano che la nuova realtà veniva assimilata. Lo speronamento a velocità sostenuta perforava e poi affondava il nemico, per cui erano necessarie navi più sottili, più veloci e più resistenti. La maggiore velocità naturalmente richiedeva più remi e una nave veloce con un’unica fila di remi risultava insensatamente lunga e scomoda. La soluzione, allora, fu quella di aggiungere un secondo ordine di remi sopra il primo, ma leggermente sfalsato per avere lo spazio per le panche di rematori. Questa bireme, dalla parola latina che significa “due remi”, o diere, l’equivalente greco, non era più lunga delle precedenti, ma aveva il doppio dei rematori. Era veloce e manovrabile e poteva trasportare un contingente militare. Alcune nazioni dotavano l’equipaggio delle biremi di calderoni: questi recipienti d’argilla pieni di olio e pece venivano scagliati contro le navi nemiche con l’obiettivo di incendiarle.
(Marinai arcieri spartani)
Gli Spartani, temprati dall’età di sette anni per la vita della campagna, e dediti all’addestramento militare a tempo pieno, erano disciplinati in modo impeccabile ed esperti di armi ed equipaggiamento. Chiunque perdesse il proprio scudo in battaglia veniva disonorato: la corazza e l’elmo servivano infatti a proteggere se stessi, mentre lo scudo doveva difendere l’intera falange. Per questo, gli Spartani erano una forza molto disciplinata e coordinata, di livello ampiamente superiore a qualsiasi altra forza sul campo di battaglia. Furono loro a condurre la difesa del Peloponneso contro i Persiani, nel 480 a.C., e dopo due giorni di battaglia, a combattere la famosa Battaglia delle Termopili. 300 Spartani e i loro alleati greci bloccarono lo stretto passaggio tra le scogliere e il mare, obbligando i Persiani ad attaccare la loro falange frontalmente. Quando un traditore greco fece sì che gli Spartani venissero accerchiati, essi combatterono fino all’ultimo uomo. Il tempo trascorso a sconfiggere gli Spartani permise ai restanti alleati greci di preparare una flotta per sconfiggere la marina persiana vicino all’isola di Salamis, terminando così la guerra.
Unit Name Diere - Marinai arcieri spartani |
Main Unit Key Pel_Spartan_Archer_Marines |
Land Unit Key Pel_Spartan_Archer_Marines |
Naval Unit Key pel_greek_two |
Soldiers 60 |
Category Nave leggera |
Class Nave da tiro |
Battaglia personalizzata Costo 750 |
Costo reclutam. 300 |
Costi mantenim. 70 |
35 |
├ Missile Weapon rome_bow |
├ Projectile arrow_normal |
├ Missile Damage 31 |
├ Missile Ap Damage 4 |
└ Base Reload Time 12 |
Precisione 25 |
Portata 125 |
Reload 25 |
Colpi al minuto 7 |
Munizioni 15 |
└ Ship pel_two |
Velocità nave |
Attacco CC 8 |
24 |
├ Melee Weapon rome_shortsword |
├ Danni corpo a corpo standard 20 |
├ Danni corpo a corpo (armi) 4 |
├ Armour Piercing No |
├ Bonus vs grandi 0 |
├ Bonus vs elefanti 0 |
└ Bonus vs fanteria 0 |
Bonus di carica 3 |
12 |
├ Base Defence 12 |
├ Shield none |
└ Difesa scudo 0 |
10 |
├ Armatura cloth |
├ Armour Defence 10 |
└ Corazza scudo 0 |
55 |
├ Man Entity rome_infantry_very_light |
├ Man Health 40 |
└ Bonus Hit Points 15 |
Morale di base 35 |
Abilità
No Ability
Attributi
- Resistenza alla fatica
La fatica incide meno su questa unità. - Nascondersi (boscaglia e foresta)
Questa unità può nascondersi nelle foreste e nella boscaglia finché il nemico non è troppo vicino.
Forze e debolezze
Diere- Pessima resistenza dello scafo
- Equipaggio molto leggero
- Veloce
- Speronamento leggero
- Buone capacità di abbordaggio
- Gittata lunga
- Cadenza di tiro media
- Danno buono ma penetrazione dell’armatura bassa
- Molto debole nel corpo a corpo
- Morale molto scarso
Disponibilità della fazione | |
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L’ira di Sparta |