Taras (Ascesa della Repubblica) Nave da combattimento ravvicinato

Tetrere d’assalto - Opliti tarantini

Gli attacchi di speronamento di queste imbarcazioni infliggono danni terribili.

I migliori soldati di Taras, il cui retaggio spartano li rende quasi inamovibili sul campo di battaglia.

Sono in corso molti dibattiti su come funzionassero le antiche grandi navi da guerra; i principi sono chiari, ma non altrettanto si può dire per i dettagli. Una quadrireme romana, o una tetrera greca, sembrava avere quattro file di remi, stando alla traduzione letterale del nome. Tuttavia non si spiega come si potessero usare quattro ordini di remi, ciascuno con un rematore per remo, senza che l’equipaggio, per quando addestrato alla perfezione, finisse in un groviglio, o come la fila superiore di rematori potesse essere in grado di maneggiare i lunghissimi remi quasi perpendicolari alla nave per farla avanzare. È probabile che il termine “remo” fosse sinonimo di “rematore” e che l’ordine inferiore avesse più di un uomo per remo. L’altra opzione era tornare a una doppia fila di remi, con due uomini per remo. Due ordini di remi significava anche che la costruzione di ogni nave era meno costosa. Ad ogni modo, il risultato era una nave in grado di competere in velocità con la più veloce trireme, ma che avesse più spazio sul ponte per un maggiore contingente militare o per i pezzi d’artiglieria.

(Opliti tarantini)
La città di Taranto, nella Magna Grecia, possiede una ricca storia. Fondata nel 706 a.C. con il nome di Taras, divenne dimora dei Parteni, gli Spartani esiliati a causa del loro sangue impuro. Fortunatamente, la colonia riuscì ad allevare superbi cavalli da guerra, e la reputazione dei suoi guerrieri crebbe. La cavalleria tarantina poteva essere ben coniugata con una falange lenta, in quanto forniva uno schermo difensivo flessibile e rapido ai fianchi più esposti degli opliti. I Tarantini erano molto adatti a questo ruolo, e inoltre, vi era un crescente bisogno di mercenari negli eserciti della sfera ellenica, perciò divennero sempre più ambiti. Alcune testimonianze del III secolo a.C. suggeriscono che la parola “tarantino” non indicava più soltanto una persona proveniente da Taranto, ma si riferiva anche alle tattiche e alle armi utilizzate da queste unità piuttosto che alla sua origine geografica.

Abilità

Tetrere d’assalto

• 20 remate
  Aumenta la velocità della nave con 20 remate.
  Velocità della nave

Opliti tarantini

• Muro di opliti
  L’unità si muove in formazione serrata a muro.
  Prepararsi, difesa corpo a corpo, resistenza dello scudo
  Accelerazione, velocità

Attributi

• Difesa esperta contro le cariche
  L’attacco corpo a corpo e i danni causati da quest’unità migliorano contro le cariche dei nemici.
• Disciplinati
  Questa unità non subisce una penalità morale alla morte del generale. Può anche radunarsi dopo essere scappata.
• Incoraggia
  Questa unità fornisce un bonus morale agli alleati vicini.
• Attacco in formazione
  L’unità cerca di mantenere la formazione durante la mischia.
• Nascondersi (foresta)
  Questa unità può nascondersi nelle foreste finché il nemico non è troppo vicino.

Forze e debolezze

Tetrere d’assalto

• Resistenza dello scafo nella media
• Equipaggio medio
• Velocità media
• Speronamento medio
• Capacità di abbordaggio nella media

Opliti tarantini

• Unità difensiva molto buona
• Danno basso ma penetrazione dell’armatura media
• Attacco medio
• Morale buono

Taras (Ascesa della Repubblica) Unità
Generale (4)
1.Hippeis
2.Cavalleria tarantina
3.Opliti tarantini
4.Peltasti tarantini
Fanteria corpo a corpo (18)
5.Spadaccini equi nativi
6.Membri della tribù dei Bruzi nativi
7.Fanteria cartaginese nativa
8.Guerrieri con ascia gallici nativi
9.Uomini delle colline italici nativi
10.Spadaccini italici nativi
11.Membri della tribù latini nativi
12.Guerrieri con ascia liguri nativi
13.Spadaccini liguri nativi
14.Guerrieri lucani nativi
15.Guerrieri nativi nudi
16.Guerrieri sabini nativi
17.Fante sannita nativo
18.Nativi del Supramonte
19.Membri della tribù siciliani nativi
20.Guerrieri senza tribù nativi
21.Uomini delle colline umbri nativi
22.Guerrieri volsci nativi
Fanteria da tiro (12)
23.Frombolieri greci
24.Toxòtai
25.Arcieri japigi nativi
26.Giavellottisti japigi nativi
27.Frombolieri dei Bruzi nativi
28.Cacciatori gallici nativi
29.Schermagliatori italici nativi
30.Frombolieri italici nativi
31.Unità da imboscata lucana nativa
32.Schermagliatori sabini nativi
33.Arcieri sardi nativi
34.Peltasti tarantini
Fanteria con lancia (9)
35.Opliti
36.Opliti leggeri
37.Lancieri della milizia
38.Lancieri cartaginesi nativi
39.Lancieri etruschi nativi
40.Lancieri latini nativi
41.Lancieri umbri nativi
42.Lancieri volsci nativi
43.Opliti tarantini
Cavalleria corpo a corpo (5)
44.Hippeis
45.Cavalieri equi nativi
46.Cavalleria campana nativa
47.Cavalieri gallici nativi
48.Cavalieri liguri nativi
Cavalleria da tiro (5)
49.Ippotossi
50.Schermagliatori a cavallo
51.Cavalleria africana
52.Razziatori veneti nativi
53.Cavalleria tarantina
Elefante (1)
54.Elefanti africani
Artiglieria fissa (1)
55.Polybolos greco
Artiglieria da campo (1)
56.Balista greca
Ammiraglio (2)
57.Pentere da tiro - Peltasti tarantini
58.Tetrere d’assalto - Opliti tarantini
Nave da combattimento ravvicinato (8)
59.Tetrere d’assalto - Opliti cartaginesi
60.Esere d’assalto - Battaglione sacro
61.Diere d’assalto - Fanteria cartaginese
62.Diere d’assalto - Opliti cartaginesi
63.Diere d’assalto - Milizia con spada
64.Tetrere d’assalto - Opliti
65.Diere d’assalto - Opliti leggeri
66.Tetrere d’assalto - Opliti tarantini
Nave da tiro (5)
67.Trihemiolia da inseguimento - Giavellottisti cartaginesi
68.Pentere da tiro - Toxòtai
69.Pentere da tiro - Peltasti tarantini
70.Triere da tiro - Toxòtai
71.Trihemiolia da inseguimento - Frombolieri greci